don Francesco Cuppini

Calderara di Reno, 31.12.2012

A “Bologna sette”

Via Altabella 6

40126 Bologna

 

Ogni domenica, appena alzato, dò un’occhiata o Bologna Sette.

Ieri mi avete fatto sobbalzare ρiù volte sulla sedia.

A Pag. 3 leggo quello che scrive don Μariο Fini su d. Dossetti.

Poi, o pag. 5 leggo quell’ignobile lettera del Card. Re.

Primo sobbalzo: quello che è arrivato a scrivere un uomo, che è stato ai vertici della (lo scrivo con dolore) della Chiesa.

Per fοrtuna, mi sono detto, che la Chiesa è guidata dallo Spirito Santo. Nella famigerata lettera mi è sembrato melοdrammaticamente ridicolo questa frase: “i dispiaceri che Dossetti procurò a De Gasperi”.

Secondo sobbalzo: la richiesta del Card. Biffi di pubblicare quella lettera. Ε qui non dico altro.

Terzo sobbalzo (ed è stato il più grande) il cappello messo da voi.

Quel “documento (che voi osate scrivere) che gli storici della Chiesa…..” io lo ritengo carta igienica (e sono generoso).

Dei tempi passati, anziché parlare in quella maniera scandalosa, infamante, menzognera e calunniosa di don Dossetti, sarebbe meglio fare un profonda riflessione del Seminario (quasi) vuoto; sui preti in crisi, abbandonati a se stessi (e il peggio è che tale situazione continua).

 

[d. Francesco Cuppini, parroco a Calderara]