2012 – G. Pernigotto, Crisi come esperienza morale. La testimonianza di Giuseppe Dossetti

2012 Pernigotto

Giovanni Pernigotto, Crisi come esperienza morale.

La testimonianza di Giuseppe Dossetti
Il Pozzo di Giacobbe, Trapani, 2012
pp. 257

Indice

Ringraziamenti, 9
Introduzione, 9
Il senso di una parola, 10
La valenza etico-teologica della testimonianza: il metodo narrativo, 11
L’itinerario, 14
La questione delle fonti, 16
PARTE PRIMA: BIOGRAFIA COME TESTIMONIANZA, 21
I. Crisi e dialogo nei testi dossettiani, 23
I.1 Crisi, 24
I.1.1 Alle origini: livello metodologico, 24
I.1.2. Livello metodologico e sguardo critico: tra realismo e speranza, 28
I.1.3. Livello generico, 30
I.1.4. Livello generale o globale, 32
I.1.5. Livello sociale, 34
I.1.6. Livello antropologico-morale, 35
I.1.7. Livello teologico, 37
I.2 Dialogo, 39
I.2.1 Livello metodologico, 40
I.2.2 Livello generico, 42
I.2.3 Livello antropologico (interpersonale e sociale), 43
I.2.4 Livello teologico, 46
Conclusione, 48
II. Biografia tra crisi e dialogo, 49
II.1 Nell’inizio il tutto: gli anni della formazione (1913-1939), 49
II.1.1 La famiglia, 49
II.1.2 Il paese, 51
II.1.3 La formazione religiosa, 53
II.1.4 Gli studi e i contatti milanesi, 54
II.1.5 Altre figure di riferimento, 56
II.1.6 L’inizio continua, 56
II.2 Alla ribalta: il periodo politico (1939-1952), 59
II.2.1 La fase pre-politica, 59
II.2.2 Protagonista nella Resistenza, 61
II.2.3 L’ingresso in politica, 64
II.2.4 L’attività nella Costituente, 65
II.2.5 All’interno del partito: il difficile confronto con De Gasperi, 68
II.2.6 Dalla svolta del ’47 alla crisi del ’51: una fine per un nuovo inizio, 70
II.3 Cambio di prospettiva (1952-1959), 73
II.3.1 Ricostruire la base culturale-teologica: Bologna, 73
II.3.2 Lercaro e Dossetti, 74
II.3.3 Tra scelta monastica e obbedienza drammatica, 75
II.4 Riformare la Chiesa (1959-1968), 78
II.4.1 La riforma ecclesiale passa dal Concilio, 78
II.4.2 Il post-Concilio bolognese, 79
II.4.3 Dopo Lercaro: distacco come nuova comunione, 80
II.5 Apertura del monaco a spazi universali (1968-1986), 81
II.5.1 Lo sguardo a Oriente, 81
II.5.2 Il silenzio e la Parola, 81
II.6 Come risanare la città? (1986-1996), 83
II.6.1 Quasi una ripresa, 83
11.6.2 Cristiani nella città, 84
II.6.3 In difesa della Costituzione, 84
II.6.4 Dalla parola al silenzio: l’incontro si compie, 85
Conclusione, 87
III. Un testo fondamentale, 89
III.1 Il contesto: una valutazione del Concilio in un’ottica antropologica, 89
III.2 L’antropologia empirica o della superficie, 91
III.2.1 Uno sguardo al passato, 91
III.2.2 Una svolta parziale, 93
III.3 Elementi per un’antropologia teologica del profondo, 96
III.3.1 Un discorso teologico, 96
III.3.2 Antropologia naturale e soprannaturale, 97
III.3.3 Il problema del rapporto mutabile-immutabile per l’antropologia, 99
III.3.4 I tre livelli dell’antropologia organica, 104
III.4 L’antropologia critica, III
III.5 L’amore nell’antropologia critica, 115
III.5.1 L’amore, contenuto fondamentale e criterio di giudizio, 115
III.5.2 L’amore di fronte al metodo, 120
III.5.3 Il dialogo come metodo, 122
Conclusione, 125
PARTE SECONDA: DALLA TESTIMONIANZA
ALLA RIFLESSIONE TEOLOGICA, 129
IV. Il sorgere dell’esperienza morale, 131
IV.1 L’uomo senza amore, 132
IV.2 Il volto dell’uomo a partire dallo sguardo teologico, 134
IV.3 Una lettura fenomenologica dell’esperienza di fede, 138
IV.4 La nascita di un uomo e di un popolo: l’esperienza dell’esodo, 140
IV.4. 1 La crisi di un popolo, paradigma della condizione umana, 140
IV.4.2 II grido del popolo e il protagonismo di Dio, 141
IV.4.3 L’irruzione di Dio nella storia del singolo, 143
IV.4.4 L’amore di Dio come scelta di comunione con lo straniero, 144
IV.5 La kenosis di Cristo, pienezza dell’amore teologico-critico, 149
IV.6 Si riapre il dialogo umano-divino, 153
IV.7 11 ruolo dello Spirito: attualizzazione e personalizzazione, 156
IV.8 Tra cristologia, antropologia e teologia morale, 157
Conclusione, 162
V. La libertà, 165
V.1 La libertà in crisi, 165
V.2 II cammino della libertà umana nell’esperienza credente, 166
V.2.1 Libertà come frutto di liberazione, 168
V.2.2 La fede come paradigma della relazione libera, 170
V.2.3 La cura della libertà, 173
V.3 Il rapporto libertà-verità, 175
V.3.1 L’alleanza come relazione di libertà e di conoscenza tra il singolo e l’Altro, 177
V.3.2 Al cuore della conoscenza etica: l’Alleanza come nuova libertà, 179
V.3.3 Libertà fondamentale nell’esperienza cristiana, 182
V.4 Libertà come obbedienza, 184
V.5 La vita nuova in Cristo e nello Spirito: la libertà purificata dall’amore, 185
V.6 L’unificazione della persona, 189
VI. Responsabili nella città, 193
VI.1 Crisi o comunione nella «città»,  193
VI.2 Crisi come passaggio dalla paura alla fiducia, 195
VI.3 La fiducia sociale, 197
VI.4 La città ambivalente: tra ottimismo greco e prudenza biblica, 199
VI.5 La memoria dei testimoni, 202
VI.6 Sentinelle nella città, 204
VI.6. 1 La notte va riconosciuta, la crisi va accolta, 205
VI.6.2 L’urgenza della conversione: il primato della dimensione spirituale, 208
VI.6.3 Il dialogo come parola convertita, 209
VI.6.4 La comunità come luogo concreto di responsabilità, 215
VI.7 Reductio ultima: il Testimone, 215
Conclusione, 221
Bibliografia, 227
Indice degli autori e dei nomi, 253